Silvia,
cresciuta in provincia di Milano con il mito della città e la curiosità di
girare il mondo, è una giovane donna piena di entusiasmo e di idee...
Un’anima
in continuo movimento: a soli 17 anni Silvia è partita alla volta degli Stati
Uniti, per poi andare in Erasmus a Lisbona. “A me
piace molto l’idea di sprofondare dentro culture diverse, per poi sradicarsi e
ripiantarsi altrove”.
Con un
percorso di studi in ambito umanistico, Silvia si è laureata in Lettere a
Filosofia e iscritta poi alla Scuola del Cinema di Milano, diplomandosi in
Produzione Cinematografica. Per 7
anni ha lavorato a Milano alla produzione di film pubblicitari; dopo la prima
gravidanza le cose sono cambiate, le esigenze familiari non si conciliano più
con i modi e i tempi di quel lavoro che Silvia comunque ama. Oggi ha due
bambine, di 5 e 3 anni.
Ecco
come si è reinventata, Silvia.
“L’idea
dei Dodini nasce da alcuni libretti artigianali che mia madre realizzava per le sue
nipotine, le mie figlie, in maniera del tutto artigianale e a partire da storie
scritte da lei medesima. Con
l’aiuto di Photoshop inseriva le loro foto in illustrazioni esistenti e in
questo modo le rendeva protagonista della fiaba, con il loro nome ed il loro
viso. I
libretti riscuotevano grandissimo successo tra amici e conoscenti”. Da qui
Silvia pensa che l’idea possa prendere piede e studia come poter mettere a diposizione
di un pubblico più vasto. Con la
collaborazione di Boombang Design valuta
gli aspetti creativi del progetto e seleziona gli illustratori.
I
Dodini (il nome è curioso e ha a che fare con il soprannome della prima figlia),
sono quindi libricini di fiabe
illustrate che si personalizzano autonomamente online con il nome e il viso
del proprio bambino e vengono stampati on demand; ogni copia è unica, si crea
sul sito e si ordina, oppure si scarica in versione digitale per tablet o pc. Ogni
libricino è utile per mamme e papà 2.0 che vogliono fare un regalo speciale ai
loro figli (da 0 a 7 anni): mamme e papà abituati a navigare il web, attenti
all’educazione dei loro piccoli, e che hanno introdotto le nuove tecnologie nella quotidianità della loro
famiglia.
Silvia
mi racconta i retroscena del progetto. Mettere online il sito è stato un lavoro davvero
faticoso e complesso,
che ha richiesto mesi. Avviare
la parte dell’e-commerce, l’aspetto della personalizzazione con doppio render,
a seconda che si tratti di libri cartacei e digitali...La
prima messa on-line risale al dicembre 2014. All’inizio
non è stato facile far partire la macchina. Silvia
prestava molta attenzione anche al
servizio clienti. “In questo
frangente ho capito quanto questo aspetto sia importante in qualsiasi tipo di business,
specialmente online”.
Il
progetto oggi sta andando molto bene. “Abbiamo
ricevuto attenzione dal mondo della rete, e siamo arrivati in finale al FM
Award, il premio che Fattore Mamma mette in palio per i progetti in
rete di mamme, per le mamme, con moltissimi voti e apprezzamenti".
“Non
nego di avere avuto momenti bui,
specialmente in fase iniziale: gestire un’impresa non è facile e io mi ci sono
buttata con l’incoscienza di chi aveva la necessità di fare qualcosa che mi
tirasse fuori dal senso di solitudine e di esclusione dalla società (in Italia
purtroppo la maternità non è sostenuta in maniera adeguata).
Sicuramente
sono soddisfatta perché, nonostante le difficoltà, questo progetto mi sta dando grandi soddisfazioni. Quando
vedo bambini affezionati al loro ‘libro della buonanotte’, quello di cui sono
protagonisti, come ci si affeziona al pupazzo preferito, mi si apre il cuore!”.
Nessun commento:
Posta un commento