Francese, di origine italiana e con una cultura cosmopolita, Elena ha sempre avuto una vita movimentata. Dopo aver vissuto da
piccola in Francia, Svizzera e Inghilterra, ha studiato a Ginevra laureandosi in
Scienze Politiche. Poi la scelta di lavorare a Londra per un anno
e mezzo, per poi trasferirsi di nuovo in Francia occupandosi di Risorse Umane. Fino a quando non arriva l’evento che ha cambiato la sua vita. Mentre era in attesa del suo bambino (oggi
ha cinque anni), Elena si è presa una pausa.
“Sentivo
il bisogno di dare una svolta alla mia vita. Non perché non fossi felice, ma perché, come immagino capiti a molte mamme in questa
fase delicata della loro esistenza, erano cambiate le mie priorità.” - mi racconta
Elena - “Il momento era ‘fertile’ per fermarmi e decidere di fare quello che
veramente mi piaceva. Ho lasciato parlare il lato creativo di me”.
Il suo desiderio, fin da piccola, è sempre stato quello di accontentare i bambini, perdendosi nei loro occhi che brillano quando sono felici. Così,
ascoltando proprio quella parte di sé, decide di dedicarsi a organizzare e allestire feste per bambini. La sua passione prende forma e si
trasforma in un lavoro professionale. Lavoro che decide di intraprendere in Italia (a Brescia), dove nel frattempo si trasferisce una volta per tutte.
Nel
2013 nasce “Oh la la baby planner”.
Come sicuramente saprete, le feste a tema dedicate alla futura nascita di un bambino, i 'baby shower', sono di origine americana; particolarmente diffuse in Sud America e in Inghilterra, oggi stanno prendendo
piede anche in Italia.
Elena in particolare prepara feste a tema, cerimonie per bambini, compleanni, lavorando in modo
artigianale e decorando tessuti, nastri e altri oggetti. Tutto viene modellato
dalle sue mani, con un tocco di fantasia: dall’invito, all’allestimento
decorativo, ai regalini per gli invitati. Ogni festa è personalizzata, curata
nei dettagli e raffinata: “Quello che più mi piace è ascoltare sogni e desideri e trasformarli
in realtà, attraverso feste che spero siano uniche e indimenticabili”.
“Se
penso a quanto sono felice e realizzata, a volte mi chiedo perché non ho
iniziato prima a fare questo lavoro. Oggi sono sempre in fase creativa e in
contatto continuo con le persone, leggo la felicità negli occhi dei bambini.
Certo, come in ogni cosa, non manca la parte faticosa: di notte spesso ho le
idee e creo, di giorno seguo anche tutti gli altri aspetti della mia attività”.
Elena
ha fatto bene ad ascoltare il suo cuore perché spesso, quando si opta per una scelta di
vita dettata dalla passione per qualcosa, la felicità e il successo sono dietro
l’angolo.
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