E’ possibile vestire bene il proprio bambino, essere una mamma alla
moda, anti-spreco e solidale allo stesso tempo?
Prendi
vestiti di qualità in cambio di quelli che non usi più. E’ il baby-swapping (ingl: scambio).
Oggi questa pratica va molto, in molti casi
permette di risparmiare davvero e di non sprecare.
Perché
allora non creare un circuito di scambio di vestiti di qualità?
L’idea
de L’Armadio Verde, il primo marketplace per lo scambio e l’acquisto di
vestiti per bambini 0-10 anni, nasce da due genitori che vedendo quanti vestiti regalati, acquistati e
messi pochissimo si accumulavano, hanno pensato a come ovviare a questo spreco,
ridando valore agli acquisti fatti. La trovo un'intuizione molto bella.
Come
funziona? Semplice. I clienti spediscono i vestiti che i loro figli non usano più per
prenderne altri in cambio della misura giusta. Esistono dei precisi requisiti
per cui i capi devono essere di marca e vengono analizzati con cura e contrassegnati
da un punteggio crescente (in stelline) in base allo stato in cui vengono
presentati. Si paga poi solo una piccola quota per ogni vestito scelto.
“Ci
siamo accorti nel tempo, anche confrontandoci con altri genitori, che i vestiti
dei nostri bambini andavano ad accumularsi, portando problemi di gestione degli spazi.
Abbiamo
pensato a una nuova modalità, sull’onda del trend dello swapping, che potesse essere
utile per tutti: con lo scambio di abiti a seconda dell’età dei bambini il risparmio è sia per chi dismette i capi che
per chi ha bisogno di acquistarne di nuovi”. Commenta
Eleonora.
Da
oggi il servizio è utilizzabile in tutta Europa grazie ad un accordo
commerciale con UPS che permette di ritirare e consegnare le buste di vestitini
a tutte le mamme italiane residenti
all’estero. Il progetto di internazionalizzazione è in fase di sviluppo.
Diamo
qualche numero. “Siamo in continua crescita, segno che l’idea piace e che un
servizio del genere è molto richiesto tra le mamme. Tra il 2013 e 2014 si sono
attivati già 25.000 scambi, da inizio 2015 il numero di vestiti scambiati è di
2.000 (al mese). Ad oggi abbiamo oltre 1.500
mamme swapper, tra i 25 e i 45 anni.
La
nostra collezione conta 10.000 vestiti. Il risparmio
medio del baby swap è tra l'85-90%, altissimo. Per il prossimo anno vorremmo
estendere e consolidare il modello di business in Europa con particolare
attenzione alle mamme tedesche e francesi”. L’azienda è stata capitalizzata da
iStarter, un acceleratore di impresa.
Ma non
è tutto qui. Alla base di questa bella iniziativa c’è il desiderio di evitare
sprechi. Mi ha
colpito che l’Armadio Verde sostiene AiBi – Associazione Amici dei Bambini: un’organizzazione
non governativa attiva in tutto il mondo, per combattere l’abbandono minorile
con l’adozione, l’affido e il sostegno a distanza. . Tutti i vestiti che non superano il controllo
qualità per piccoli difetti di produzione o leggera usura vengono devoluti in beneficenza.
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